In riferimento alla vostra richiesta di chiarimento, con la presente si conferma che gli Allagati 14 e 16 e il Capitolato e Disciplinare di gara debbano essere sottoscritti digitalmente per presa visione. Inoltre in merito alla dichiarazione da fornire in relazione all’Allegato 8, si comunica che può essere utilizzato lo stesso modello indicando i nominativi di tutti i soggetti ed è necessario che tale allegato venga firmato digitalmente da tutti”. Cordiali saluti

Buongiorno, in riferimento alla vostra richiesta di chiarimento si precisa quanto segue: Con riferimento all'.art. 3 del CSA in merito alla struttura e sistema di svuotamento delle Campane si precisa che il CSA indica le caratteristiche tecniche dell’attrezzatura che la S.A. dovrà dotarsi per implementare il servizio di Raccolta Differenziata e gli elementi identificativi e le caratteristiche tecniche all’Articolo 3 – Oggetto fornitura CUP C71E23000090006 Lotto 1 e Lotto 2 e caratteristiche tecniche del CSA sono descritte a tal scopo. La S.A. ha precisato nel medesimo art.3 del CSA che potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche leggermente diverse o recanti lievi differenze costruttive e/o dimensionali rispetto alle caratteristiche tecniche richieste purchè, nell’ambito di caratteristiche standardizzate offerte dal mercato per le varietà di prodotti che lo stesso può offrire per detto servizio, garantiscono il raggiungimento dello scopo per cui le stesse sono destinate. In tale prospettiva pertanto, l’offerente dovrà espressamente ed esaurientemente documentare l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte e la S.A. a suo insindacabile giudizio considererà la validità delle proposte solo se adatte al servizio cui le stesse sono destinate. Nel caso specifico delle attrezzature in gara, si specifica che indipendentemente dal tipo di materiale con il quale saranno realizzati i contenitori, le eventuali differenze di caratteristiche dovranno garantire nelle normali condizioni d’uso lo svolgimento dei servizi per la implementazione della raccolta differenziata del vetro (campane) e della plastica e lattine (eco-compattarori). In particolare, per le campane del vetro la cui struttura è indicata in lamiera zincata e acciaio inox mentre la forma è indicata come ottagonale o cilindrica si specifica che: - la struttura potrà essere realizzata anche di materiale diverso dalla lamiera zincata e acciaio inox purchè sia dimostrata la sua elevata robustezza strutturale, resistenza ai vandalismi dovendo restare indeformabile nelle normali condizioni di uso ed essere resistenti nel tempo all’irraggiamento solare ed agli agenti atmosferici in ogni loro parte e/o colorazione. - la forma potrà essere diversa da ottagonale o cilindrica purchè sia garantita per la campana la stabilità geometrica e dimensionale in tutte le condizioni ambientali di temperatura e umidità riscontrabili cosicché dovrà risultare idonea ed affidabile ai fini dell’applicazione dei dispositivi elettromeccanici di controllo accessi, nonché di tutti gli altri dispositivi previsti. Inoltre, nelle normali condizioni d’uso, anche a contenitore pieno, dovrà essere garantita la tenuta stagna nella parte inferiore anche durante le operazioni di movimentazione per lo svuotamento. Per quanto riguarda invece il sistema di gancio per il sollevamento e svuotamento, lo stesso dovrà essere conforme alle vigenti norme UNI-EN -ISO per essi applicabili e dovrà rispettare quanto specificato nel CSA circa il sistema di presa nella parte superiore che dovrà essere del tipo a doppio gancio metallico, concepito per manovrare in modo rapido e in assoluta e totale sicurezza sia il sollevamento dall’alto che il comando di apertura dal fondo, adoperando camion dotato di gru con sistema di aggancio automatico e sistema monoperatore bilaterale in grado di agganciare la campana sia sul lato destro che sul lato sinistro dell’automezzo. In particolare, si specifica che il sistema formato dal dispositivo a doppio gancio metallico per il sollevamento e comando apertura del fondo del contenitore, unitamente al sistema di aggancio per la presa da parte di camion dotato di gru, dovrà minimizzare le oscillazioni del contenitore durante le fasi di sollevamento e riposizionamento a terra dei contenitori. Distinti Saluti

Con riferimento al CSA in merito alla struttura delle Campane si precisa quanto segue. Il CSA indica le caratteristiche tecniche dell’attrezzatura che la S.A. dovrà dotarsi per implementare il servizio di Raccolta Differenziata e gli elementi identificativi e le caratteristiche tecniche all’Articolo 3 del CSA sono descritte a tale scopo. La S.A. ha precisato nel medesimo art.3 del CSA che potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche leggermente diverse o recanti lievi differenze costruttive e/o dimensionali rispetto alle caratteristiche tecniche richieste purchè, nell’ambito di caratteristiche standardizzate offerte dal mercato per le varietà di prodotti che lo stesso può offrire per detto servizio, garantiscono il raggiungimento dello scopo per cui le stesse sono destinate. In tale prospettiva pertanto, l’offerente dovrà espressamente ed esaurientemente documentare l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte e la S.A. a suo insindacabile giudizio considererà la validità delle proposte solo se confacenti allo svolgimento del servizio per cui le stesse sono destinate. Nel caso specifico delle attrezzature in gara, si specifica che indipendentemente dal tipo di materiale con il quale saranno realizzati i contenitori, le eventuali differenze di caratteristiche dovranno garantire nelle normali condizioni d’uso lo svolgimento dei servizi per la implementazione della raccolta differenziata del vetro (campane) e della plastica e lattine (eco-compattarori). In particolare, per le campane del vetro la cui struttura è indicata in lamiera zincata e acciaio inox si specifica che: - la struttura potrà essere realizzata anche di materiale diverso dalla lamiera zincata e acciaio inox purchè sia dimostrata la sua elevata robustezza strutturale, resistenza ai vandalismi dovendo restare indeformabile nelle normali condizioni di uso ed essere resistenti nel tempo all’irraggiamento solare ed agli agenti atmosferici in ogni loro parte e/o colorazione. - la forma potrà essere diversa da ottagonale o cilindrica purchè sia garantita per la campana la stabilità geometrica e dimensionale in tutte le condizioni ambientali di temperatura e umidità riscontrabili cosicché dovrà risultare idonea ed affidabile ai fini dell’applicazione dei dispositivi elettromeccanici di controllo accessi, nonché di tutti gli altri dispositivi previsti. Inoltre, nelle normali condizioni d’uso, anche a contenitore pieno, dovrà essere garantita la tenuta stagna nella parte inferiore anche durante le operazioni di movimentazione per lo svuotamento. Per quanto riguarda invece il sistema di gancio per il sollevamento e svuotamento, lo stesso dovrà essere conforme alle vigenti norme UNI-EN -ISO per essi applicabili e dovrà rispettare quanto specificato nel CSA circa il sistema di presa nella parte superiore che dovrà essere del tipo a doppio gancio metallico, concepito per manovrare in modo rapido e in assoluta e totale sicurezza sia il sollevamento dall’alto che il comando di apertura dal fondo, adoperando camion dotato di gru con sistema di aggancio automatico e sistema monopoeratore bilaterale in grado di agganciare la campana sia sul lato destro che sul lato sinistro dell’automezzo. In particolare, si specifica che il sistema formato dal dispositivo a doppio gancio metallico per il sollevamento e comando apertura del fondo del contenitore, unitamente al sistema di aggancio per la presa da parte di camion dotato di gru, dovrà minimizzare le oscillazioni del contenitore durante le fasi di sollevamento e riposizionamento a terra dei contenitori. Distinti saluti.

Quanto segue è in riferimento alla richiesta di chiarimento sulla seguente prescrizione riportata nel Disciplinare di Gara pag. 24, punto 5. – “altre cause di esclusione”, ultimo comma: “Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (cosiddetta white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco” . La obbligatorietà dell’iscrizione – pena l’esclusione - deve intendersi riferita ai soli operatori economici che sono tenuti all’iscrizione in quanto la complessiva attività dichiarata nella domanda di partecipazione è svolta nei settori considerati a rischio di infiltrazione mafiosa, come previsti dall'articolo 1, comma 53, della legge anticorruzione n. 190/2012. In tal caso l’operatore economico concorrente deve farne mensione nel DGUE parte seconda “Informazioni sull’Operatore Economico” alla sezione “Registrazione in elenchi ufficiali” rispondendo SI - sia nel caso di iscrizione che di avvenuta presentazione di domanda - indicando la Prefettura presso la quale è iscritta o ha richiesto iscrizione e riportando la data di presentazione della domanda. Negli altri casi e cioè per gli operatori economici la cui complessiva attività dichiarata nella domanda di partecipazione non è svolta nei settori considerati a rischio di infiltrazione mafiosa e che perciò non sono tenuti all’iscrizione nell’elenco c.d. white list istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, ne faranno mensione nel DGUE parte seconda “Informazioni sull’Operatore Economico” alla sezione “Registrazione in elenchi ufficiali” rispondendo NO, annotando nell’apposito spazio, “ si dichiara di non svolgere attività in settori considerati a rischio di infiltrazione mafiosa, come previsti dall'articolo 1, comma 53, della legge anticorruzione n. 190/2012.” Distinti Saluti

Risposta: In riferimento ai quesiti postici si comunica quanto segue. 1. Capacità tecnica e professionale: Si conferma la richiesta dell’esecuzione , nel triennio 2022–2024, di almeno due forniture analoghe, di cui una specifica per contenitori destinati alla raccolta differenziata dei rifiuti (non inferiore all’importo a base d’asta). In questo senso si ritiene che le forniture di Case dell’Acqua non possano essere considerate forniture analoghe. 2. Capacità economico-finanziaria: il fatturato medio richiesto si riferisce al c.d. “fatturato globale” e non deve essere riferito ad una specifica fornitura.

Risposta: In riferimento al quesito postoci si comunica quanto segue. Fermo restando le caratteristiche tecniche previste nel Capitolato, la stazione appaltante accetterà forniture che rispettino le indicazioni del CSA e/o garantiscano le esigenze funzionali della fornitura di che trattasi. In questo senso si ricorda che il medesimo art. 3 del CSA ha altresì specificato che in funzione della varietà di prodotti che il mercato può offrire nell’ambito di caratteristiche standardizzate con condizioni definite dal mercato, potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche leggermente diverse ovvero recanti lievi differenze costruttive e/o dimensionali rispetto alle caratteristiche tecniche richieste, prevedendo in ogni caso che sia espressamente ed esaurientemente documentata da parte dell’offerente l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte. La Stazione appaltante, a proprio insindacabile giudizio, considererà tali proposte adatte al servizio cui le stesse sono destinate. Al riguardo si precisa che la predetta documentazione atta a dimostrare l’equivalenza delle eventuali proposte di soluzioni alternative, dovrà essere riportata nel previsto allegato “DOCUMENTAZIONE TECNICA DESCRITTIVA DELLE ATTREZZATURE PROPOSTE COMPRENSIVE DI MANUALE TECNICO, CERTIFICAZIONI CE E DICHIARAZIONI DI CONFORMITA’ CHE DIMOSTRINO ALLA S.A. LA IDONEITA’ DELL’ATTREZZATURA E LA CORRISPONDENZA DELLE CARATTERISTICHE TECNICHE A QUELLE STABILITE ALL’ART. 3 DEL C.S.A.” da inserire obbligatoriamente nell’allegato 3 “MODELLO OFFERTA ECONOMICA LOTTO 1”.

Risposta: In riferimento al quesito postoci si comunica quanto segue. Fermo restando le caratteristiche tecniche previste nel Capitolato, la stazione appaltante accetterà forniture che rispettino le indicazioni del CSA e/o garantiscano le esigenze funzionali della fornitura di che trattasi. In questo senso si ricorda che il medesimo art. 3 del CSA ha altresì specificato che in funzione della varietà di prodotti che il mercato può offrire nell’ambito di caratteristiche standardizzate con condizioni definite dal mercato, potranno essere prese in considerazione anche proposte tecniche leggermente diverse ovvero recanti lievi differenze costruttive e/o dimensionali rispetto alle caratteristiche tecniche richieste, prevedendo in ogni caso che sia espressamente ed esaurientemente documentata da parte dell’offerente l’equivalenza delle soluzioni alternative proposte. La Stazione appaltante, a proprio insindacabile giudizio, considererà tali proposte adatte al servizio cui le stesse sono destinate. Al riguardo si precisa che la predetta documentazione atta a dimostrare l’equivalenza delle eventuali proposte di soluzioni alternative, dovrà essere riportata nel previsto allegato “DOCUMENTAZIONE TECNICA DESCRITTIVA DELLE ATTREZZATURE PROPOSTE COMPRENSIVE DI MANUALE TECNICO, CERTIFICAZIONI CE E DICHIARAZIONI DI CONFORMITA’ CHE DIMOSTRINO ALLA S.A. LA IDONEITA’ DELL’ATTREZZATURA E LA CORRISPONDENZA DELLE CARATTERISTICHE TECNICHE A QUELLE STABILITE ALL’ART. 3 DEL C.S.A.” da inserire obbligatoriamente nell’allegato 3 “MODELLO OFFERTA ECONOMICA LOTTO 1”.

Buon pomeriggio, in riferimento alla vostra richiesta di chiarimento, con la presente si conferma che il formato del DGUE da caricare su piattaforma tra la documentazione amministrativa richiesta, deve essere in formato pdf, così come allegato nella documentazione di gara. Saluti.

Come già chiarito a precedenti richieste l’uso di materiali alternativi a quelli definiti dal CSA è ammessa solo a condizione che sia dimostrata nel complesso la elevata robustezza strutturale dell'attrezzatura, la sua resistenza ai vandalismi, dovendo restare indeformabile nelle normali condizioni di uso ed essere resistente nel tempo all’irraggiamento solare ed agli agenti atmosferici in ogni parte e/o colorazione, in termini equivalenti o superiori a quella garantita dai materiali previsti nel CSA.

Come già chiarito l’uso di materiali alternativi a quelli definiti dal CSA è ammessa solo a condizione che sia dimostrata la sua elevata robustezza strutturale, resistenza ai vandalismi, dovendo restare indeformabile nelle normali condizioni di uso ed essere resistenti nel tempo all’irraggiamento solare ed agli agenti atmosferici in ogni loro parte e/o colorazione, in termini equivalenti o superiori a quella garantita dai materiali previsti nel CSA. Si esclude pertanto che possa essere in qualche modo violata la parità di condizioni tra i partecipanti.

Nel rispondere al quesito occorre evidenziare che i requisiti di capacità tecnica e professionale sono stati attentamente valutati non solo in ragione della necessità che il concorrente dimostri di avere effettuato nel triennio antecedente forniture analoghe e che, pertanto, sia in grado di produrre il bene richiesto, ma anche in relazione all’esigenza di assicurare che il fornitore sia in grado di fornire il volume delle attrezzature richieste nei termini perentori assegnati dal finanziamento a valere sul PNRR. In questo senso deve essere letto il requisito di capacità tecnica e professionale indicato al punto 7.3 del disciplinare di gara che non ha alcun intento discriminatorio rispetto alla partecipazione di micro e piccole imprese atteso che, nel successivo paragrafo 7.4, a proposito della modalità dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale in caso di partecipazione in forma aggregata, ammette la possibilità di mostrare il requisito cumulando i requisiti di ciascuna impresa aggregata senza alcuna limitazione. In ogni caso il disciplinare di gara ammette la possibilità di avvalimento di tali requisiti.